Decreto Infrastrutture. Monopattini, parcheggi, uso del cellulare alla guida, quali sono le modifiche introdotte al Codice della Strada
Il prossimo 10 novembre entrerà in vigore il Decreto Legge che ha apportato alcune modifiche al Codice della Strada.
Le novità introdotte sono varie. Di seguito ci soffermiamo sulle principali.
Per prima cosa parliamo dei monopattini. Per quelli commercializzati a partire dal prossimo 22 luglio diventeranno obbligatorie le frecce, lo stop e i freni su entrambe le ruote. Per quelli già in circolazione i proprietari avranno tempo fino a gennaio 2024 per adeguarsi alla nuova normativa.
Non vi sarà obbligo di casco per i maggiorenni mentre l’assicurazione è obbligatoria per le sole Società di noleggio.
La velocità massima consentita viene ridotta da 25 a 20 km/h fuori dalle aree pedonali mentre sulle predette aree pedonali la velocità consentita è di 6 km/h.
Viene, infine, sancito l’obbligo di fotografare il monopattino al termine del noleggio allo scopo di evitare la sosta selvaggia sui marciapiedi.
Vengono previsti ulteriori obblighi di comportamento in corrispondenza delle strisce pedonali. In particolare i conducenti dei veicoli a motore dovranno dare la precedenza non soltanto ai pedoni che abbiano già iniziato ad attraversare la carreggiata ma anche a quei pedoni che si apprestano ad attraversarla.
Ancora. La validità del foglio rosa passa da 6 a 12 mesi, come del resto già deciso durante l’emergenza per la pandemia da Covid. L’esame di guida potrà pertanto essere tentato per tre volte.
In più i neopatentati potranno guidare un mezzo di potenza fino a 95 cavalli ma solo quando affiancati alla guida da una persona di età non superiore a 65 anni in possesso di patente da oltre 10 anni.
Nel decreto è prevista una novità: un contributo fino a 1000 euro (e comunque non superiore al 50% del totale delle spese sostenute) verrà dato agli under 35 titolari di reddito di cittadinanza o ammortizzatori sociali che intendono lavorare nel settore dell’autotrasporto, per il conseguimento delle relative abilitazioni.
Nell’uso di un motociclo verrà multato anche il conducente se il passeggero non indossa il casco mentre prima la multa per il conducente veniva comminata soltanto se il passeggero era minorenne.
Dal prossimo primo gennaio 2022 per le persone con disabilità vengono resi gratuiti i parcheggi sulle strisce blu solo nel caso in cui le specifiche aree di sosta sono occupate e sempre esponendo l’apposito contrassegno. Passo avanti anche per i cosiddetti “parcheggi rosa” riservati alle donne in gravidanza e ai genitori con figli fino ad un anno, sempre con apposito contrassegno.
Sono infine state riviste le multe. In particolare per l’inosservanza delle disposizioni anzidette. Sono infatti raddoppiate le multe per chi parcheggia in aree di sosta riservate ai veicoli per il trasporto dei disabili che vanno adesso da 168 a 672 euro (prima da 84 a 335 euro) mentre i punti decurtati sulla patente saranno 6 (prima solo 2). Sono state aumentate anche le multe per l’uso durante la guida di apparecchi elettronici quali smartphone a cui, nello stesso testo di legge sono stati aggiunti computer portatili, notebook, tablet e dispositivi simili che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante.
Sanzioni sono previste anche per chi getta i rifiuti in strada da un veicolo in movimento.
Anche una infrazione commessa alla guida di auto a noleggio sarà pagata dal cliente della società di noleggio che è tenuta a fornire le generalità della persona che ha sottoscritto il contratto di locazione.