L’istituto per ciechi “Ardizzone Gioeni” di via Etnea a Catania ha ospitato il convegno nazionale “Suoni,relazione e pratiche applicative e di ricerca in musicoterapia“, che ha avuto come oggetto la disciplina della musicoterapia.
Cos’è la musicoterapia
Per musicoterapia s’intende quando grazie all’utilizzo della musica e o del suono, si riesce ad intervenire in chiave educativa, riabilitativa, terapeutica ad un individuo che presenta una patologia o fisica o psicologica o fisiologica, sviluppando le proprie emozioni, portandole al progresso ricercato, grazie anche alla fiducia e alla partecipazione da parte di esso nel modo di interagire alla problematica.
Gli ospiti della giornata
La giornata è stata organizzata con il supporto dell’Ars, del comune di Catania, del comune di Aci Castello, del Cum (Consiglio Unitario Musicoterapisti Sanità) del NurSind, della Fials (Federazione italiana autonomie locali e sanità) provinciale di Catania.
Gli ospiti sono stati numerosi, tutti con importanti qualifiche, provenienti da settori differenti. I lavori sono stati aperti dalla musicista e musicoterapeuta Maria Leonardi, mentre la moderatrice è stata la nota giornalista locale Antonella Guglielmino, dopodiché si è passati ai seguenti interventi: la presidente di Cum Sanità Stefania Fusco, il neurologo e docente Corrado Canale, la responsabile Hospice Pediatrico del Garibaldi Nesima Rosaria Basile, il direttore del Dipartimento Materno infantile Unità multidisciplinare di Senologia del Cannizzaro e presidente dell’associazione Andos Francesca Catalano, la musicoterapeuta Tiziana Arena, il responsabile scientifico Cum Ricerca e musicoterapeuta del Cda Aou Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo e docente accademico presso l’Università degli Studi di Palermo Paolo Padalino, la musicista Giorgia Cannamea, la psicoterapeuta Lavinia Guccione, il direttore generale dell’associazione “Oasi Maria Santissima Irccs” di Troina Arturo Caranna, lo psicoterapeuta Hospice adulti Rizza di Siracusa Aurelio Saraceno, la docente Maria Fagiano, l’infermiere Vincenzo Neri, la psicologa Eliana Franco, la musicoterapeuta dell’Hospice adulti del Garibaldi Nesima Loredana Vasta, il musicoterapeuta Domiziano Cassarino, il musicoterapeuta Dario Naccari; presenza importante quella del deputato regionale Giuseppe Zitelli, che pur non essendo musicoterapeuta ha comunque portato avanti un iter sull’argomento in questione all’interno dell’Ars.
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