Final Six di Coppa Italia, perdono Orizzonte e Brizz: oggi la finale 3o posto

La Final Six di Coppa Italia di Ostia ha finora dato lasciato “l’amaro in bocca” per le compagini etnee, Ekipe Orizzonte Catania e Brizz Nuoto Acireale, che hanno entrambe perduto le loro rispettive partite: le Acesi la finale per il quinto posto contro Rapallo per 17-8, mentre le rossazzurre contro le “padrone di casa” della Sis Roma per 9-7.

La finale per il quinto posto

L’inizio di gara si presenta equilibrato con un parziale di 2-2, ma dal secondo quarto in poi le Liguri fanno cinque gol a quarto: 5-1, 5-3, 5-2. Per la Brizz comunque resta la soddisfazione di essere arrivata per la prima volta nella storia la possibilità di giocare un torneo così importante, uscendone a testa alta e dimostrando di avere un progetto con ampi margini di crescita.

Brizz Nuoto Acireale 8-17 Rapallo Pallanuoto

Brizz Nuoto Acireale: Santapaola, Sapienza, Vitaliano 1, Pastanella, Arcidiacono, Spampinato 1, Sbruzzi 2, Pane 1, Namakshtansky, Koptseva 2, Giuffrida 1, Trovato, Scibona, Russo. Allenatore: Zilleri

Rapallo Pallanuoto: Caso, Zanetta, Gitto 2, Milicevic, Marcialis 4, Vanelo, Gnetti, Cabona 2, Kudella 1, Vomatskova, Bianconi 3, Lombella 2, Pizzimbone, Grasso 3. Allenatore: Antonucci

Arbitri: Ferrari e Licari

La semifinale Ekipe Orizzonte Catania – Sis Roma

Le detentrici del titolo hanno sfidato per la quinta volta in stagione le Capitoline (fra Serie A1, Len Champions League Women e Coppa Italia) arrivando però alla seconda sconfitta cosecutiva dopo quella di Champions.

Le giallorosse iniziano fortissimo con un parziale di 3-0, proseguendo nel secondo quarto con un 3-2 favorevole, portandosi sul 6-2 a metà gara; nel terzo quarto pieno equilibrio sul 2-2 (complessivo 8-4), mentre nell’ultima parte le campionesse in carica provano a risalire la china con un parziale di 3-1 che comunque non basta finendo l’incontro 9-7.

Queste sono le dichiarazioni dell’allenatore delle Catanesi Martina Miceli a fine partita:

“Oggi le nostre avversarie ci hanno surclassato in qualsiasi parte del campo e sotto qualunque aspetto. Sono state migliori di noi e vanno fatti i complimenti a loro, per come hanno nuotato, per l’attenzione che hanno messo e per la cattiveria che hanno dimostrato. Meritavamo di subire un passivo molto più ampio per quello che abbiamo fatto vedere e per quel poco che abbiamo messo in acqua. Al di là di come abbiamo affrontato questa partita, e di questo mi prendo la responsabilità, in acqua ci vanno le atlete. E le atlete in campo devono dare qualcosa in più, che oggi non ho visto. Speravamo di aver superato certi problemi, per noi sicuramente non sono stati mesi facili, ma questa non può assolutamente essere una scusante. Al di là di coppe e scudetti, a me interessa che loro diventino donne con la D maiuscola e atlete con la A maiuscola. Se non hai il fuoco dentro in certi momenti, non lo puoi diventare”.

Ekipe Orizzonte Catania 7-9 Sis Roma

Ekipe Orizzonte Catania: Celona, Lombardo, Tabani, Viacava, Gant, Bettini, Palmieri, Marletta 2, Gagliardi 2, Borisova 1, Longo 1, Leone 1, Condorelli, Greco. Allenatore: Miceli

Sis Roma: Banchelli, Misiti 1, Galardi, Gual Rovirosa 2, Ranalli 2, Papi, Picozzi 1, Di Claudio 1, Nardini, Centanni 1, Cocchiere 1, Carosi, Sesena, Aprea. Allenatore: Capanna

Arbitri: Pinato e Guarracino

FOTO DI REPERTORIO